Keng Lye crea un piccolo mondo di resina e pittura realistica a misura di palmo. Nelle mani potreste avere una ciotola colma di acqua con un pesce rosso e non accorgervi che è finta. L’arte dell’illusione a volte si esprime con piccoli oggetti ornamentali. Guardate i pesci nella resina di Keng Lye nella serie dal nome Alive Without Breath.
Keng Lye, da Singapore, utilizza una tecnica molto simile a quella dell’artista giapponese Riusuke Fukaori di cui ho già parlato in questo articolo: Riusuke Fukaori.
Sottili strati di resina trasparente e pittura acrilica per realizzare pesci rossi, polpi, gamberetti sospesi. Come per un programma di grafica, l’artista asiatico, utilizza i livelli per comporre un’illustrazione estremamente dettagliata dal risultato tridimensionale.
Potreste trovare un polpo in una ciotola di legno e una ranocchia adagiata su una foglia in un secchio di alluminio.
Rispetto al lavoro del collega giapponese c’è un ulteriore evoluzione che da ancora di più il senso della tridimensionalità. Come potete notare in alcune opere gli animali sembrano fare capolino fuori dall’acqua.
Ma come riesca ad ottenere questo straordinario risultato? Come fa a far uscire dalla superficie un oggetto tridimensionale se in effetti non esiste nessun oggetto tridimensionale?
Per questo ha trovato una semplice quanto efficace soluzione: con sassi e gusci d’uovo applicati all’ultimo strato di resina trasparente è riuscito a far emergere l’illustrazione bidimensionale e darle una sensazione di realtà ancora più credibile.
I pesci nella resina di Keng Lye
Guardate tutte le opere dell’artista sulla sua pagina Deviantart.
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